Vincere per ipotecare la permanenza diretta in categoria. Sabato pomeriggio (calcio d’inizio alle ore 14.30), nel turno pre Pasquale, il Trento ospita al “Briamasco” il Padova nel match valevole per la 36esima giornata – la 17esima e terzultima del girone di ritorno – del campionato di serie C 2022 – 2023.
I gialloblù vanno a caccia del successo che permetterebbe loro di raggiungere quota 45 punti in graduatoria e allungare ulteriormente le distanze sulla zona playout, visto anche lo stop del Sangiuliano City (con il quale è anche da considerare il vantaggio nelle sfide dirette, così come nei confronti della Pro Vercelli) contro la Juventus Next Gen nell’anticipo di giovedì pomeriggio.
Il Trento è attualmente quattordicesimo in classifica, in coabitazione con la Pro Vercelli, con 42 punti conquistati, in virtù di 11 successi (contro Pro Vercelli, Pro Patria e Lecco all’andata, Juventus Next Gen, Pro Vercelli, Sangiuliano City, Mantova, Triestina, Renate, Piacenza e Lecco al ritorno), 9 pareggi (contro Triestina, Arzignano Valchiampo, Piacenza, Pro Sesto e Novara all’andata, Arzignano Valchiampo, Pro Patria, Pro Sesto e Feralpisalò al ritorno) e 15 sconfitte (contro Juventus Next Gen, Sangiuliano City, Mantova, Renate, Pordenone, Pergolettese, Virtus Verona, Feralpisalò, L.R. Vicenza, Padova e AlbinoLeffe all’andata, Pordenone, Pergolettese, Virtus Verona e L.R. Vicenza al ritorno), con uno score di 37 reti realizzate e 39 subite.
Il Padova, invece, è settimo in classifica con 50 punti realizzati in virtù di 12 successi, 14 pareggi e 9 sconfitte, con uno score di 40 reti realizzate e 38 al passivo.
La biglietteria della Tribuna Nord dello stadio “Briamasco” aprirà alle ore 11, mentre via Sanseverino verrà chiusa al traffico a partire dalle ore 13. L’apertura dei cancelli dello stadio è fissata, invece, per le 13.30.
Trento – Padova sarà trasmessa n modalità Diretta Gol su Sky Sport (servizio a pagamento) e in diretta streaming integrale su Dazn (servizio a pagamento) ed Eleven Sports (servizio a pagamento) all’indirizzo www.elevensports.it.
Così in campo.
Mister Tedino dovrà fare a meno degli indisponibili Desplanches, Fabbri, Barison e Terrani, dei lungodegenti Osuji e Cazzaro e ha convocato 21 giocatori.
I nostri avversari.
Fondato nel 1910 il Calcio Padova è stato rifondato il 24 luglio 2014 come Biancoscudati Padova, ritrovando dall’anno successivo (2015) la denominazione originaria.
Fra i migliori risultati sportivi dei veneti figurano il terzo posto nel torneo di serie A 1957 – 1958 e la finale di Coppa Italia raggiunta nella stagione 1966 – 1967, partecipando per 16 volte al campionato di massima serie.
Gli elementi di spicco dell’organico affidato a Vincenzo Torrente, subentrato a stagione in corso a Bruno Caneo, sono il portiere Antonio Donnarumma (ex Milan, Piacenza, Gubbio, Genoa, Bari, Asteras Tripolis e, nuovamente, Milan), i difensori Nahuel Valentini (ex Rosario Central, Livorno, Spezia, Real Ovieo, Ascoli e Vicenza, alla terza stagione al Padova) e Andrea Gasbarro (ex Pontedera, Livorno e Pordenone), i centrocampisti Jacopo Dezi (in serie A con Napoli, Parma e Venezia, in B con Crotone, Bari, Perugia, Empoli, Virtus Entella e Venezia), Enej Jelenic (8 stagioni in serie B con Padova, Livorno e Carpi) e Igor Radrezza (già in serie B con Padova e Reggiana e in serie C con Castiglione, Monza, Renate e Reggiana) e gli attaccanti Fabio Ceravolo (5 stagioni in serie A con Reggina, Atalanta e Parma, 11 in serie B con Atalanta, Reggina, Ternana, Benevento, Parma e Cremonese), Michael De Marchi (ex Carpi e Cittadella in serie B e già in serie C con Prato, Imolese, Virtus Verona, Pescara e Südtirol) e Mattia Bortolussi (già in C con Lucchese, Novara, Cesena e, nuovamente, Novara).
I colori sociali del Padova sono il bianco e il rosso.
Gli ex della partita.
Sei saranno gli ex della sfida, tra le fila gialloblu, a partire dal Direttore Sportivo Giorgio Zamuner, già Direttore Generale e Responsabile dell’Area Tecnica del Padova dal 2016 al 2019.
Cinque, invece, sono i giocatori che hanno vestito in passato, tra Prima Squadra e Settore Giovanile, la maglia biancorossa dei veneti, ovvero Cristian Pasquato, Wilfred Osuji, Matteo Cazzaro, Alberto Barison e Giovanni Terrani.
I precedenti.
Sono 18 i precedenti in ambito professionistico tra le due squadre in terra veneta: 13 le vittorie del Padova (l’ultima nella gara d’andata), 2 i pareggi (l’ultimo, 0 a 0, nel torneo di serie C1 1986-87) e 3 i successi gialloblu (l’ultimo per 3 a 0 nel campionato di serie C1 1978-79).
Il ricordo più dolce per i tifosi aquilotti è quello legato al 13 giugno 1980 con la vittoria del Trento sul Padova nello spareggio che metteva in palio la promozione dalla serie C2 alla serie C1: al “Bentegodi” di Verona, nel giorno di Sant’Antonio, la compagine gialloblu s’impose per 5 a 4 dopo i calci di rigore.
Così all’andata.
La gara d’andata, disputata lo scorso 4 dicembre allo stadio “Euganeo”, si concluse con il successo per 2 a 1 del Padova.
PADOVA – TRENTO 2-1 (1-0)
PADOVA (3-4-3): Donnarumma; Belli, Gasbarro, Curcio (12’st Calabrese); Germano, Vasic (36’st Valentini), Dezi, Jelenic (12’st Cretella); Franchini (23’st Radrezza), De Marchi (23’st Ceravolo), Liguori.
A disposizione: Zanellati, Fortin, Ilie, Piovanello, Gagliano, Zanchi, Ghirardello.
Allenatore: Bruno Caneo.
TRENTO (3-5-2): Marchegiani; Galazzini (36’pt Garcia Tena), Ferri, Vitturini; Semprini (12’st Trainotti), Belcastro, Damian (12’st Bocalon), Ballarini, Fabbri; Pasquato (1’st Mihai), Brighenti.
A disposizione: Cazzaro, Tommasi, Saporetti, Ruffato, Bertaso, Matteucci, Piazza, Ianesi.
Allenatore: Bruno Tedino.
ARBITRO: Leone di Barletta (Assistenti: Parisi di Bari e Rispoli di Locri. Quarto Ufficiale: Nigro di Prato).
RETI: 29’pt Vasic (P), 44’st Liguori (P), 48’st Saporetti (T).
NOTE: giornata freddissima. Campo pesante. Spettatori 2.624. Espulso al 47’pt Belcastro (T) per doppia ammonizione. Ammoniti Curcio (P), Garcia Tena (T), Bocalon (T) per gioco falloso, Liguori (P) per comportamento non regolamentrare. Calci d’angolo 2 a 2. Recupero 3’ + 5’.
La terna arbitrale.
A dirigere la sfida tra Padova e Trento sarà Gabriele Restaldo, appartenente alla sezione di Ivrea, alla sua prima stagione in Can C. Sino a questo momento ha diretto 8 gare di campionato, 1 di Coppa Italia di serie C, 7 tra campionato e Coppa Italia “Primavera”. Nella stagione 2020 – 2021 ha diretto il Trento in serie D nella sfida contro la Manzanese (gara terminata 0 a 0).
Gli assistenti saranno Andrea Barcherini e Salvatore Nicosia, appartenenti rispettivamente alle sezioni di Terni e Saronno, con Stefano Peletti di Crema nelle vesti di Quarto Ufficiale.
Il programma della 36esima giornata.
Sabato 8 aprile 2023.
Pergolettese – L.R. Vicenza 0-0 (giocata giovedì)
Sangiuliano City – Juventus Next Gen 0-1 (giocata giovedì)
Arzignano Valchiampo – Novara (ore 14.30)
Mantova – Renate (ore 14.30)
Piacenza – Pro Sesto (ore 14.30)
Trento – Padova (ore 14.30)
Feralpisalò – Triestina (ore 17.30)
Lecco – Pro Patria (ore 17.30)
Pordenone – Pro Vercelli (ore 17.30)
Virtus Verona – AlbinoLeffe (ore 17.30)
La classifica dopo 35 giornate.
Feralpisalò 65 punti; Pro Sesto 60; Pordenone 59; Lecco 58; L.R. Vicenza* 55; Virtus Verona 51; Padova 50; Renate, Arzignano Valchiampo e Juventus Next Gen* 49; Pergolettese* e Novara 48; Pro Patria 46; Trento e Pro Vercelli 42; Sangiuliano City* 41; Mantova 39; AlbinoLeffe 37; Triestina 35; Piacenza 31.
*: una partita in più
Tv e Internet.
Trento – Padova sarà trasmessa in modalità Diretta Gol su Sky Sport (servizio a pagamento) con la Fabrizio Redaelli e in diretta streaming integrale su Dazn (servizio a pagamento) ed Eleven Sports (servizio a pagamento) all’indirizzo www.elevensports.it, con il commento di Riccardo Morelli.
Sul sito www.actrento.com sarà proposta la diretta testuale dell’incontro in modalità livescore e gli aggiornamenti saranno sempre attivi anche sui Social Network gialloblu.
I convocati.
Portieri: Marchegiani (1996); Tommasi (2004).
Difensori: Ferri (1991); Galazzini (2000); Garcia Tena (1995); Semprini (1998); Simonti (2000); Trainotti (1993); Vitturini (1997).
Centrocampisti: Attys (2001); Ballarini (2001); Damian (1996); Di Cosmo (1998); Garofalo (1999); Sangalli (2002); Suciu (1990).
Attaccanti: Brighenti (1987); Carletti (1999); Pasquato (1989); Petrovic (1999); Šipoš (2000).