TRENTO Nella ventinovesima giornata di Serie C Now il Trento pareggia 0-0 al Briamasco contro la Pro Patria. Un pareggio che lascia l’amaro in bocca perché, nel corso dei novanta minuti, sono stati i gialloblù a rendersi pericolosi in più di una circostanza, trovando però sulla loro strada diversi buoni interventi dell’estremo difensore ospite. Cronaca. Mister Francesco Baldini conferma il 4-3-1-2 con Pozzer a protezione dei pali e il quartetto difensivo formato da Ferri, Trainotti, Cappelletti e Obaretin. In mezzo al campo agiscono Di Cosmo, Rada, Sangalli, mentre, alle spalle delle due punte Italeng e Spalluto, si muove Pasquato come trequartista. Il primo squillo della gara è di marca locale con il colpo di testa di Italeng che termina tra le braccia di Mangano. Passa giusto qualche minuto e la Pro Patria risponde con la deviazione di testa di Somma, parata dall’estremo portiere di casa, Giacomo Pozzer. Al 17’ i gialloblù si notano nuovamente nella metà campo avversaria: Di Cosmo riceve palla e calcia verso lo specchio con la sfera che si spegne alla destra dell’estremo portiere lombardo. Il Trento non abbassa il proprio baricentro e al 38’ va a centimetri dal vantaggio prima con il colpo di testa di Ferri e poi con la deviazione ravvicinata di Spalluto. Al 41’ la squadra di Colombo rimane in inferiorità numerica per effetto del secondo cartellino giallo comminato a Stanzani, reo di aver commesso un fallo ai danni di Obaretin. L’espulsione scuote gli ospiti che al 44’ calciano verso la porta con Castelli, trovando l’ottima risposta di Pozzer. Sul finale di prima frazione i gialloblù tornano a rendersi pericolosi con il colpo di testa di Di Cosmo che viene deviato in angolo da Mangano. All’ora di gioco si ristabilisce la parità numerica a causa del doppio cartellino giallo comminato dal direttore di gara ai danni di Rada. In dieci contro dieci è ancora il Trento a gestire la gara attraverso il possesso palla, senza però riuscire ad ottenere la rete del vantaggio. Nel finale, gli ultimi assalti alla porta di Mangano, sono di Anastasia e di Obaretin ma in entrambe le circostanze il risultato non cambia. Al Briamasco termina dunque con un pareggio a reti inviolate che porta il Trento in quattordicesima posizione con trentacinque punti in graduatoria. Il prossimo appuntamento per i gialloblù sarà martedì 5 marzo alle ore 18:30 in trasferta contro l’Alessandria allo Stadio ‘Giuseppe Moccagatta’.
TABELLINO.
A.C. TRENTO – AURORA PRO PATRIA 1919 0-0 (0-0)
TRENTO (4-3-1-2): Pozzer; Ferri (35’st Vitturini), Cappelletti, Trainotti, Obaretin; Di Cosmo, Sangalli (1’st Giannotti), Rada; Pasquato (20’st Terrani); Italeng (26’st Caccavo), Spalluto (1’st Anastasia). A disposizione: Russo, Santer, Vaglica, Satriano, Puletto, Brevi, Barison. Allenatore Francesco Baldini
PRO PATRIA (3-4-3): Mangano; Vaghi, Saporetti, Moretti; Somma (36’st Renault), Nicco, Ferri (44’st Marano), Ndrecka; Stanzani, Castelli (36’st Citterio), Pitou (27’st Curatolo). A disposizione: Bongini, Bashi, Bertoni, Piran, Minelli, Ghioldi. Allenatore: Riccardo Colombo
ARBITRO: Sig. Felipe Salvatore Viapiana di Catanzaro
ASSISTENTI: Marco Cerilli di Latina e Lorenzo Chillemi di Barcellona Pozzo di Gotto
IV UFFICIALE: Gianluca Toselli di Gradisca d’Isonzo
NOTE: serata primaverile, cielo nuvoloso. Campo in buone condizioni.
Ammoniti: 23’pt Baldini, 13’st Ferri. Espulso: 41’pt Stanzani, 16’st Rada. Recupero: 3’+5’. Totale spettatori: 900 circa.
INTERVISTE.
FRANCESCO BALDINI
“Oggi è difficile dire qualcosa ai ragazzi. Si sono spesi moltissimo sotto il punto di vista dell’impegno. Anche se purtroppo abbiamo commesso qualche errore di troppo. Dobbiamo diventare più puliti nel fraseggio e nel possesso palla. Ci sono stati alcuni passaggi sbagliati e questo non mi rende felice. Il rammarico deriva dal non essere riusciti a sfruttare al meglio il periodo di superiorità numerica, soprattutto perché, in quei minuti, abbiamo avuto il pieno pallino del gioco. Nel secondo tempo abbiamo costruito diverse occasioni per passare in vantaggio. Magari non nitide ma sicuramente potenzialmente pericolose. E, allo stesso tempo, non abbiamo concesso nulla a livello difensivo. Da quando sono qui, in quattro partite, abbiamo subito una sola rete. In vista delle prossime partite, dobbiamo metterci maggiore concentrazione, cattiveria, determinazione e precisione”.
ANDREA TRAINOTTI
“Quella di questa sera è stata una partita difficile. Sapevamo che la Pro Patria, nonostante venisse da un periodo complicato, era una formazione di qualità, abituata a lottare in ogni partita. E lo ha dimostrato anche oggi. Sono convinto che questo punto, alla fine del campionato, sarà determinante. Se una partita non si riesce a vincere, è sempre importante non perderla. Ci teniamo, dunque, stretto questo punto prezioso. Martedì abbiamo una partita importante contro l’Alessandria. In questi giorni dobbiamo lavorare e rimanere concentrati così da arrivare alla gara nella miglior condizione possibile. Abbiamo ancora nove finali. Dobbiamo conquistare più punti possibili”.