Cari Tifosi Gialloblù,
si è appena concluso un 2024 ricco di emozioni che provo a riassumere in una parola: unicità. È stato infatti un anno unico perché abbiamo raggiunto il traguardo del primo decennale insieme e la crescita, da quei primi giorni di luglio del 2014, è stata progressiva e costante, alimentata dalla programmazione e dal taglio manageriale su cui stiamo costruendo i prossimi decenni. Pur concentrato sul futuro, il mio cuore batte però da lontano, dalla mano di mio papà Aldo appoggiata sulle mie spalle sugli spalti del Briamasco a tifare per il Trento. Lo stesso battito che dieci anni fa mi ha fatto esclamare: «Non si può lasciare la nostra Città senza il calcio!». Una sfida da tanti considerata difficile, ma che abbiamo vinto grazie all’affetto e al supporto costante della sinergia delle imprese che mi sono amiche, di collaboratori fidati, del Consiglio di amministrazione e dei tifosi, dai primissimi 700 soci e abbonati a quelli che si sono affacciati allo stadio più di recente.
È stato un anno unico anche per quanto abbiamo realizzato in campo, con tanto di record di risultati utili consecutivi in Serie C, pur nutrendo un pizzico di rammarico; forse qualche punticino in più ci sarebbe stato bene, ma abbiamo ripreso il cammino dopo un breve passaggio a vuoto. È uno stimolo a fare ancora meglio per i nostri calciatori e i componenti dello staff che hanno sempre dato il meglio di sé, allenandosi fin dall’inizio senza un campo di riferimento e in condizioni non adeguate al nostro livello. La loro statura umana prima ancora che professionale ci ha permesso di toglierci un bel po’ di soddisfazioni e poter fruire a tempo pieno del Briamasco è una risorsa in più di cui sapranno far tesoro.
Eh già, è stato un anno unico anche per il nostro stadio! Da questa stagione, grazie al supporto finanziario e logistico delle istituzioni provinciali e comunali, il Briamasco veicola finalmente un’immagine di qualità della nostra società e del nostro Trentino sia ai diversi operatori del settore e sia alle platee televisive che assistono alle nostre gare casalinghe.
È diventato inoltre il punto di riferimento per l’attività quotidiana della prima squadra e in parte sia del settore giovanile che del settore femminile. Le profonde modifiche apportate, a cominciare dalle dimensioni del nuovo manto, lo rendono ora un luogo gradevole, curato e sempre pronto ad accogliere non solo atleti ed addetti ai lavori, ma chiunque voglia godersi un evento emozionante e coinvolgente. E sempre a proposito di stadio, è stato un anno unico anche perché ho realizzato uno dei miei sogni più intensi a tinte gialloblù: il Briamasco che fa registrare il tutto esaurito, dove si mescolano generazioni, ricordi e volti che arrivano da ogni angolo della nostra Provincia anche grazie al Patto Trentino che unisce dirigenti, allenatori, genitori e tesserati delle squadre che hanno aderito con grande orgoglio e senso di appartenenza: le sono grato, una ad una, perché insieme a loro vogliamo percorrere tanta strada insieme e insieme sono certo che potremo scrivere pagine importanti della storia del calcio trentino.
È stato infine un anno unico per la responsabilità di essere al timone di una società che vi assicuro sta per fare ulteriori, grandi passi, perché deve e vuole essere protagonista anche sul piano di una struttura societaria all’altezza dei prossimi traguardi. Non perché la storia recente abbia portato i nostri colori a confrontarsi su palcoscenici sempre più impegnativi e prestigiosi, bensì per l’affetto incondizionato per questa maglia che rappresenta il nostro territorio e che mi fa brillare gli occhi ogni singola volta che la vedo scendere sul terreno di gioco. È proprio in quei frangenti penso che i nostri tifosi meritino un Trento sempre più forte. Ogni singola persona che allo stadio mi saluta con un calore travolgente, che mi dona un cenno o un abbraccio appassionato, che canta i colori gialloblù con tutta l’energia possibile: a loro dico che più unico di tutto è l’amore per il Trento, a loro rivolgo un fortissimo grazie!
Andiamo avanti sempre più compatti e sempre più decisi, uniti per un solo unico obiettivo, #DASEMPREPERSEMPRE
Buon anno allo sport trentino e alla grande famiglia gialloblù,
il vostro Maurone vi aspetta domani alle ore 15:00 per la gara con l’Atalanta U23!